Caldo, maltempo, grandine e tromba d'aria: la conta dei danni al Nord, circolazione treni sospesa in tratto nel Ravennate

Tra Lombardia ed Emilia-Romagna si sono abbattute in un solo giorno ben 46 violente grandinate con vere e proprie palle di ghiaccio che hanno provocato danni incalcolabili nelle campagne

Caldo, maltempo, grandine e tromba d'aria: la conta dei danni al Nord e le previsioni per i prossimi giorni
Caldo record e maltempo - Sono al momento 14 le persone ferite per le conseguenze della tempesta di vento e pioggia che si è abbattuta nel pomeriggio nella provincia di...

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Circolazione treni sospesa in tratto nel Ravennate

Sospesa, a causa dei danni arrecati dal maltempo nella giornata di ieri, la circolazione ferroviaria, tra Lavezzola, frazione di Conselice, e Ravenna sulla linea Ferrara -Rimini Sul tratto, spiega Trenitalia sul suo sito, sono in funzione autobus sostitutivi. A seguito dell'intervento dei tecnici per ripristinare la regolare circolazione - viene evidenziato ancora - i treni Regionali possono subire limitazioni di percorso e cancellazioni.

La conta dei danni tra Lombardia ed Emilia Romagna

Tra Lombardia ed Emilia Romagna si sono abbattute in un solo giorno ben 46 violente grandinate con vere e proprie palle di ghiaccio che hanno provocato danni incalcolabili nelle campagne dove sono state colpite irrimediabilmente le produzioni di grano, ortaggi, barbabietole, frutta e vigneti ma anche alberi diventi, serre distrutte e strutture agricole con tetti rovinati. È quanto emerge dall'analisi della Coldiretti su dati Eswd (European sever weather database) in riferimento all'ondata di maltempo che ha colpito a macchia di leopardo il nord Italia mentre il caldo torrido sta «bruciando» la frutta e verdura nei campi lungo tutto lo Stivale con ustioni che provocano la perdita del raccolto che in alcune aziende arrivano al 90%. Chicchi di grandine grandi come palle da tennis - sottolinea Coldiretti - hanno colpito le colture dell'Emilia-Romagna, in particolare nelle province di Parma (Sala Baganza, Felino, Corcagnano, Carignano, Vigatto), Reggio Emilia (Salvaterra, Pratissolo), Modena (Mirandola, Rivara, San Felice sul Panaro, Massa Finalese, Finale Emilia, Cavezzo), Bologna (San Giovanni in Persiceto, Baricella), Ferrara (Cento, Bondeno, Montestirolo, Vigarano Mainarda, Voghiera, Argenta) e Ravenna dalla costa (da Casalborsetti a Marina di Ravenna) alle aree interne (Lavezzola, Conselice, Voltana, Alfonsine, Fusignano, Bagnacavallo) distruggendo le coltivazioni risparmiate dall' alluvione in Romagna. In Lombardia, nella provincia di Milano - continua la Coldiretti - i chicchi di ghiaccio, uniti a vortici di forte vento hanno distrutto le coltivazioni in campo, dal mais pronto per essere raccolto, alla soia. Secondo le prime stime dei tecnici Coldiretti le tempeste di ghiaccio hanno flagellato centinaia di ettari oltre a danneggiare i mezzi agricoli e scoperchiare i tetti delle cascine, delle stalle e dei capannoni. Stalle allagate e mais piegato in provincia di Bergamo - continua la Coldiretti - dove sotto i colpi della grandine sono finiti anche i prati e i pascoli di montagna. Danni si registrano inoltre in provincia di Cremona con mais divelto da terra dalla furia del vento, campi di girasoli e prati spianati e mezzi agricoli rovinati dalla violenza dei chicchi di ghiaccio. Nubifragi e grandine anche nel bresciano che hanno amplificato gli effetti delle frustate che il maltempo ha scaricato sul territorio con tetti scoperchiati, strutture danneggiate, raccolti fortemente compromessi dalle colture in campo, alle piante di olivo e vite.

 

 

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Il Mattino