Campidoglio, contro Marino protestano Ncd, Ncs e asili Onda gialla. Il 26 il corteo pro sindaco

Campidoglio, contro Marino protestano Ncd, Ncs e asili Onda gialla. Il 26 il corteo pro sindaco
Una delegazione di appartenenti al Nuovo Centrodestra, guidata dalla coordinatrice regionale, Roberta Angelilli, ha manifestato martedì sotto al Campidoglio per chiedere le ...

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Una delegazione di appartenenti al Nuovo Centrodestra, guidata dalla coordinatrice regionale, Roberta Angelilli, ha manifestato martedì sotto al Campidoglio per chiedere le dimissioni del sindaco, Ignazio Marino, e il ritorno alle urne. Posizionati sulle scale dell'Arce Capitolina, dietro un grande striscione con scritto "Marino, proprio tu parli di fogna che di Roma sei la vergogna" i manifestanti stanno sventolando una bandiera italiana ripetendo come un mantra dimissioni subito.










A loro si sono aggiunti militanti del comitato Noi con Salvini con una piccola ruspa giocattolo per mandare via il sindaco Marino. Ncs scende in piazza dietro lo lo striscione Renzi&Marino a casa. Tra i cartelli portati dai manifestanti, che stanno facendo un assedio sonoro al Palazzo Senatorio a suon di fischietti, Via Marino e Largo Salvini riprodotti come targhe toponomastiche.



Dall'altro lato della piazza, questa volta sotto gli archi dei Musei Capitolini, protesta del comitato Onda Gialla che rappresentano 35 asili nido comunali convenzionati, sui 219 presenti a Roma. «Oggi siamo qui per celebrare il funerale della legalità nei servizi all'infanzia perché da oltre un anno chiediamo al Comune per il rinnovo del contratto di convenzionamento, che scadrà a luglio, inserendo regole più accettabili soprattutto in materia di sostenibilità economica» ha spiegato una delle rappresentanti dell'Onda Gialla.



CORTEO PRO SINDACO

Dalla piazza virtuale di Facebook a quella storica del Campidoglio. È fissata per il 26 giugno prossimo la manifestazione in sostegno del sindaco di Roma, Ignazio Marino, ideata sulle pagine del social network più famoso del mondo e organizzata in tempi record al grido di 'Daje! Non mollare!'. L'iniziativa - che nelle intenzioni degli organizzatori nasce come un flash mob - arriva dopo le polemiche di opposizione e interne al Pd, nate sulla scia di 'Mafia Capitalè e incentrate sulla possibilità che Marino rinunci all'incarico. Tante le adesioni - sciopero dei mezzi permettendo - e pronti anche slogan e qualche 'regolà da seguire per i manifestanti. A chi partecipa è infatti consigliato di indossare una maglietta bianca come simbolo di pulizia e legalità, possibilmente con impresso l'hashtag #‎iostoconmarino‬, dedicare un pensiero scritto da consegnare al sindaco e persino di 'portare strumenti sonori (tipo vuvuzelas)'. A sostegno dell'evento, organizzato per il gruppo 'Io sto col sindaco Ignazio Marinò (che conta ad oggi 5.316 membri), anche una petizione online su Change.org dal titolo 'Nessuno tocchi Marinò, indirizzata al premier e segretario Pd Matteo Renzi e che ha raccolto in 7 giorni oltre 8300 adesioni.



IL SINDACO DI NEW YORK

«Il primato di Ignazio Marino nel pulire un sistema corrotto è lodevole. Noi dobbiamo continuare a sostenere chi scende in campo contro la corruzione». Così il sindaco di New York Bill De Blasio in un tweet di sostegno al sindaco di Roma.


Dopo il retweet, Marino, sempre sullo stesso social, ha risposto al suo collega della Grande mela: «Grazie Bill - ha scritto Marino - ho veramente apprezzato il tuo grande supporto. Non farò passi indietro contro la corruzione».
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Il Mattino