«La casa di carta» diventa realtà: in Brasile il furto clamoroso che ricorda la serie del momento

«La casa di carta» diventa realtà: in Brasile il furto clamoroso che ricorda la serie del momento
La casa di carta è una serie televisiva che sta letteralmente spopolando in Europa e in diverse parti del mondo.  ...

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La casa di carta è una serie televisiva che sta letteralmente spopolando in Europa e in diverse parti del mondo. 

La trama, abbastanza lineare, prevede l'irruzione di alcuni soggetti nella zecca nazionale spagnola di Madrid per stampare due miliardi e quattrocento milioni di euro perfettamente legali e poi dileguarsi con l'ingente somma.

L'ideatore di questa impresa è un misterioso uomo, noto come "il Professore", che recluta e seleziona attentamente i membri della propria squadra. Il Professore, sceglie un gruppo di individui con precedenti penali e che, per motivi di provenienza sociale, non hanno nulla da perdere. Ciascun membro durante la rapina agisce vestito di rosso con una maschera del pittore spagnolo Salvador Dalì.

Quella narrata è una storia di sicuro impatto emotivo e il confine tra realtà fantasia è talmente labile che in Brasile qualcuno ha deciso di mettere a segno un clamoroso furto che ricorda la serie del momento.

Qualche giorno fa infatti, nell’aeroporto di Garulhos a San Paolo, un gruppo di rapinatori ha meticolosamente realizzato una rapina che ha portato alla conquista di un bottino di 752 chili d’oro (valore stimato di 30 milioni di dollari). Nessun colpo esploso e nessun ferito nell'operazione, terminata in meno di 2 minuti e 30 secondi (come mostrato dalle telecamere di controllo). 
 


La banda di furfanti, costituita da 8 persone travestite da poliziotti, è riuscita ad entrare nell'hangar dell'aeroporto, esibendo il lasciapassare richiesto all’ingresso e utilizzando vetture contraffatte in modo tale da confondersi con la sorveglianza.
Non appena entrati, gli uomini in finta divisa si sono fatti aiutare dagli operai sotto minaccia, facendosi consegnare il pesante carico, che sarebbe dovuto partire per Zurigo e New York.

L'incredibile operazione è stata portata a termine con estrema organizzazione e con una tecnica militare impeccabile. Alla fine, i rapinatori si sono dileguati facendo perdere le proprie tracce. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino