Chioggia, va al cimitero e le rubano il cellulare del figlio morto di tumore a 18 anni: «Vi prego, ridatemelo»

Susanna Ferro in un immagine con il figlio Gianluca morto a 18 anni a causa di un tumore raro
CHIOGGIA - «Del mio cellulare fate quello che volete, ma quello di Gianluca, per favore, restituitemelo». Non ha avuto remore a mostrarsi piangente, in un video...

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CHIOGGIA - «Del mio cellulare fate quello che volete, ma quello di Gianluca, per favore, restituitemelo». Non ha avuto remore a mostrarsi piangente, in un video pubblicato su Facebook, Susanna Ferro, la mamma di Gianluca Boscolo Bielo, il 18enne di Valli morto, un anno e mezzo fa, a causa di un tumore raro contro cui aveva lottato fino alla fine. Domenica pomeriggio era andata, come ogni giorno, assieme al marito Maurizio, al cimitero, sulla tomba del figlio, ma aveva lasciato aperta la macchina e qualcuno si è impossessato del poco denaro contenuto nel portafoglio e dei due cellulari.

«Quel cellulare – ha detto Susanna – era il nostro modo di restare in contatto, quando Gianluca era in ospedale». Imperversava il Covid, infatti, all’epoca, e i contatti fisici erano vietati. Ma Susanna e Gianluca comunicavano con foto e video. In uno di questi filmati Gianluca aveva lasciato dette le sue ultime volontà. Poco prima di morire aveva scritto alla mamma «tolgo il pin, così potrai usare il mio telefono, tanto a me non serve più». Susanna ha, poi, sempre tenuto con sé il cellulare del figlio. «E’ come essere ancora insieme a lui», ha detto piangendo, Ma ora anche quel ricorso le è stato tolto e nel video, girato insieme al marito e al parroco di Valli, don Massimo Fasolo, ha chiesto di riavere il telefono del figlio. Il parroco si è messo a disposizione per riceverlo, garantendo l’anonimato di chiunque lo consegni. Il cellulare di don Massimo, per chi, il ladro o qualche suo confidente, volesse compiere questa azione è 347 0646023.

 

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Il Mattino