Chi dorme anche dopo il suono della sveglia è più intelligente

Riaddormentarsi dopo il suono della sveglia è sinonimo di intelligenza
Destarsi dal sonno per il suono della sveglia, compiere incredibili acrobazie per silenziarla e riaddormentarsi: per molti questo è un grande classico (quasi)...

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Destarsi dal sonno per il suono della sveglia, compiere incredibili acrobazie per silenziarla e riaddormentarsi: per molti questo è un grande classico (quasi) quotidiano che può provocare gravi ritardi e conseguenze ancora peggiori. Eppure, non si tratterebbe di essere semplicemente pigri e dormiglioni, anzi.


Due diversi studi effettuati in Gran Bretagna dimostrerebbero infatti che chi tende a riaddomentarsi dopo il suono della sveglia è più intelligente, creativo e felice di chi invece non ha problemi ad alzarsi dal letto ogni mattina. A parlarne è l'Independent, riportato anche dall'Huffington Post.

Le ricercatrici Satoshi Kanazawa e Kaja Perina spiegano infatti che l'organismo umano seguirebbe ancora le abitudini dei nostri antenati, che erano abituati ad andare a dormire e a svegliarsi presto, seguendo la luce del sole. Nella relazione finale dello studio si spiega: «Gli orari a cui siamo per forza sottoposti oggi sono totalmente diversi da quelli di secoli e millenni fa, ma il nostro corpo, con l'evoluzione, non si è ancora adattato. Chi ha resistenze maggiori a questo adattamento tende a seguire il proprio organismo ed è più intelligente, creativo e indipendente».

Un altro studio, svolto presso l'università di Southampton, è stato condotto sulle abitudini del sonno di 1229 persone. I risultati mostrerebbero che i 'gufi', come vengono chiamati coloro che non vanno a dormire prima delle 23 e non si svegliano prima delle 8, sarebbero persone più creative, libere e felici. Questo, probabilmente, è più legato alle condizioni socio-economiche che a quelle dell'organismo. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino