Picchia, violenta e sfregia la fidanzata pornostar: «Mi tradiva» |Video choc

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LOS ANGELES - Trova la fidanzata pornostar a letto con un altro uomo e la massacra. Jonathan Paul Koppenhaver, campione di...

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LOS ANGELES - Trova la fidanzata pornostar a letto con un altro uomo e la massacra. Jonathan Paul Koppenhaver, campione di MMA, chiamato in arte “War machine“, rischia l'ergastolo dopo la violenza fatta sulla fidanzata Christine Mackinday, in arte Christy Mack.







Il movente è stato, ovviamente, la gelosia. Jonathan ha picchiato la donna quasi fino ad ucciderla, le ha tagliato i capelli e poi ha provato a stuprarla nella doccia. La violenza del gesto è costata 34 capi d’accusa all'uomo che ora rischia l'ergastolo.



I due erano in crisi da tempo e Jonathan vedendo la sua fidanzata con un altro uomo non è riuscito a trattanere la sua furia.

La pornostar è riuscita a fuggire da casa e a chiedere aiuto ai vicini dopo che la furia dell'ex si era scatenata su di lei. Chris ha riportato 18 ossa rotte attorno agli occhi, naso rotto, un dente mancante, una costola fratturata e fegato spappolato. «Non potevo respirare, non ricordo come feci a uscire dalla doccia, ricordo solo che ero sul pavimento, nuda sul pavimento freddo», così la donna ha raccontato il giorno della violenza difendendosi e dicendo che lei e l'altro uomo non erano stati sorpresi a fare sesso, ma erano vestiti.



Jonatahan si è difeso dal capo di accusa sulla violenza sessuale, sostenendo che non era mentalmente in grado di portare a termine un rapporto.

Quello che sconvolge è la freddezza della sua violenza. Poche ore dopo l'accaduto, infatti, scrisse su Twitter: «ChristyMack ti amo e spero tu stia bene. Sono arrivato in anticipo per sorprenderti e aiutarti a prepararti per il tuo spettacolo. Non posso credere a quello che ho visto e non posso credere a quello che è successo».



In risposta Chris, qualche giorno dopo, postò sui social le foto del suo corpo tumefatto. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino