Segui Il Mattino su Facebook, clicca qui La squadra femminile di ciclismo ha confermato che non smetterà di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La squadra femminile di ciclismo ha confermato che non smetterà di indossare le uniformi color carne giudicate "indecenti" dal presidente dell'Unione Ciclistica Internazionale, Brian Cookson.
Le cicliste hanno presenziato in una conferenza stampa ieri a Bogotà, capitale della Colombia, sfoggiando i body dello scandalo con le sezioni color carne che avvolgono stomaco e cosce. "Ho progettato io questa divisa - ha detto Angie Rojas, una dei membri del team - da donna, atleta e ciclista non mi vergogno assolutamente di quest'idea". Le divise, erano state indossate dalle cicliste questo fine settimana durante il Giro di Toscana. Ancora non è chiaro se la squadra femminile composta dalle sei cicliste userà la stessa uniforme anche la prossima settimana a Ponferrada in spagna, dove rappresenteranno la Colombia ai campionati del mondo di ciclismo su strada. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino