Le condizioni della zona dell'Australia colpite dal ciclone Debbie si stanno «deteriorando rapidamente» e il governo federale ha attivato un piano di risposta al...
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Debbie si è abbattuto sullo stato del Queensland, sulla costa nord-orientale dell'Australia, con venti di 175 chilometri all'ora e raffiche fino a 270. Decine di migliaia di persone sono state evacuate dalla regione e più di 23.000 case sono senza elettricità. La tempesta è di livello quattro su una scala di cinque, la più potente degli ultimi 6 anni, e nelle prossime ore potrebbe aumentare d'intensità.
Quasi 400 scuole e asili sono chiusi e circa 2.000 operatori delle squadre di soccorso sono stati dispiegati nella zona. L'esercito è in standby e negli ospedali sono stati messi a disposizione circa 600 posti letto. Le isole Whitsunday e Hamilton, note zone turistiche, hanno visto raffiche di vento fino a 196 chilometri all'ora, secondo il servizio meteorologico. I residenti hanno segnalato tetti e alberi sradicati, mentre le persone in vacanza sono state costrette a rinchiudersi nei resort per molte ore. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino