Cina, bimbo tenta di calarsi dal balcone e rimane penzoloni con la testa incastrata tra le sbarre

Lo avevano lasciato a dormire da solo a casa. Quando si è svegliato e non ha trovato nessuno, ha fatto la cosa più naturale del mondo: è andato a cercare la...

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Lo avevano lasciato a dormire da solo a casa. Quando si è svegliato e non ha trovato nessuno, ha fatto la cosa più naturale del mondo: è andato a cercare la mamma, come avrebbe fatto qualunque bambino di pochi anni come lui. E, visto che la porta di casa era chiusa a chiave, è uscito sul balcone tentando di calarsi giù dal suo appartamento a Majiang nella provincia di Guizhou, in Cina. 


Il tentativo di "evasione", però, ha incontrato un piccolo imprevisto: le gambe e il busto sono riuscite a passare attraverso le sbarre della ringhiera, la testa no. Per diversi minuti, quindi, è rimasto sospeso nel vuoto a una decina di metri dal suolo rischiando di restare strangolato. Fortunatamente per lui, due passanti lo hanno visto e sono accorsi con una scala per liberarlo. Un testimone ha filmato la scena, durante la quale alcune persone avevano steso un telo di protezione per prendere il piccolo qualora fosse precipitato.

L'operazione di salvataggio non è stata semplice: ci sono voluti almeno 10 minuti prima che i soccorritori riuscissero a disincastrare il bimbo e, con una spinta, farlo tornare all'interno del balcone. Ora bisognerà vedere se i genitori subiranno qualche conseguenza per aver lasciato il figlio da solo.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino