Como, mamma ubriaca abbandona la figlia di 10 anni in spiaggia per appartarsi con un uomo: denunciata

Como, si ubriaca e lascia la figlia di 10 anni sola in spiaggia per appartarsi con un uomo: denunciata
Si è ubriacata e ha abbandonato la figlia di 10 anni in spiaggia per tutto il pomeriggio per appartarsi con un uomo. È accaduto a Como la scorsa...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Si è ubriacata e ha abbandonato la figlia di 10 anni in spiaggia per tutto il pomeriggio per appartarsi con un uomo. È accaduto a Como la scorsa domenica 22 agosto, dove una donna di 40 anni russa residente a Segrate è stata denunciata dalla polizia.

La bimba sola è stata soccorsa dai gestori del lido 

A notare che qualcosa non andava e a chiamare le forze dell'ordine sono stati i gestori del lido  «Giulietta al lago» che avevano visto la donna in stato d'ebbrezza già dal primo pomeriggio insieme alla bambina. Poi la mamma si era allontanata e la piccola intorno alle 19, non vedendola più tornare era scoppiata in lacime. I gestori del lido hanno così avvisato la polizia che ha trovato la donna poco lontano sulla spiagga, a un centinaio di metri da dove si trovava la bambina. Era in stato di ebrezza e seminuda.

Denunciata per atti osceni e abbandono di minori 

È stata accompagnata in questura, dove si è rifiutata di dare le sue generalità. Problema al quale ha ovviato la bambina, che ha fornito i dati della mamma ai poliziotti. La donna è stata denunciata per una serie di reati, dall'abbandono di minori agli atti osceni in luogo pubblico, al rifiuto di fornire le generalità, per essere senza documenti e per ubriachezza molesta. La bambina, sentito il tribunale dei minori, è stata invece affidata ad una vicina di casa di origine ucraina.   

 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino