« Berlusconi ha agito, pacificamente, come privato corruttore e non come parlamentare nell'esercizio delle sue funzioni». È quanto affermano i giudici...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La vicenda, che vede l'ex premier Silvio Berlusconi nella veste di corruttore, il senatore Sergio De Gregorio in quella di corrotto e Valter Lavitola nel ruolo di intermediario, è stata ricostruita, spiegano i giudici della Seconda Corte di Appello di Napoli, sulla base delle dichiarazioni rese dal senatore Sergio De Gregorio, in mancanza «di un contributo degli imputati». «Berlusconi - si legge ancora nelle motivazioni - ha scelto di non fornire alcuna versione alternativa dei fatti idonea a smentire il narrato di De Gregorio né elementi che debbano essere presi in esame nel giudizio».
Il Mattino