Condannati a morte perché codardi. Sentenza choc e brutale emessa dal tribunale militare di Goma, nell'est della Repubblica Democratica del Congo, che ha condannato a morte sette soldati dell'esercito congolese (Fardc), dichiarandoli colpevoli di codardia, dopo che loro stessi avrebbero ammesso di essere fuggiti dai combattimenti contro i ribelli del M23. Lo riferiscono i media locali.

Stati Uniti, in Sud Carolina arriva la fucilazione come nuovo metodo per eseguire la pena di morte

Secondo l'accusa, i militari sono fuggiti dalla zona dei combattimenti verso la città di Sake sparando e seminando il panico tra migliaia di civili che hanno abbandonato le loro case e sono fuggiti verso Goma, Minova e Mubambiro. Durante la ritirata, due civili sono morti ed altri 4 sono rimasti feriti.

In Congo la pena di morte, benché sia ancora attiva per la Corte Marziale, viene commutata con il carcere a vita. I sette militari presenteranno appello contro la condanna.

Iran, ambasciatore a Roma: «Condannati a morte hanno avuto processo equo» 

Iran, il 20enne Kambiz Kharot condannato a morte: è il quarto. Nelle manifestazioni 519 morti e 19mila arresti

Iran, imminente l'esecuzione di un attore teatrale. Condannato a morte anche un ex calciatore