Al momento «manca la prosta formale di un quadro finanziario pluriennale da Michel e l'incontro avrà una natura solo consultiva per fare emergere convergenze e...
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Di Battista alza il tiro e attacca Grillo: «Non è d'accordo con me? Amen»
Sondaggi, Lega scende al 24,3%, il Pd sale al 22%. M5S al 16,1%, FdI al 14,2%
Meloni: «Pd e M5S scappano dal voto in Parlamento per non dare a Conte mandato chiaro per il Consiglio europeo»
Poi sostiene che «l'talia chiede che la proposta non si discosti dalla proposta della Commisisone quanto al volume delle e rimanendo fermo il principio del finanziamento straordinario a lungo termine». Però «le posizioni degli stati membri sono ancora distanti su più punti nonostante i progressi degli ultimi mesi». Ma la Lega abbandona l'aula per protesta (mentre FdI non è mai entrata in Aula) contro la decisione di non consentire un voto sull'intervento del primo ministro. «Conte da avvocato è diventato il liquidatore del Paese», dice il capogruppo del Carroccio Maurizio Molinari. «Dietro Piero Fassino i banchi vuoti dell'opposizione autoesclusa, Fdi e Lega, che parla ed esce senza ascoltare la replica del Presidente del Consiglio, mentre Fi resta in Aula a discutere con la maggioranza», scrive su Twitter il deputato del Pd Stefano Ceccanti pubblicando la foto dei banchi vuoti.
Governo. Assalto a Conte, terremoto M5S: secco altolà di Grillo a Di Battista
«La proposta di Next Generation Eu è una buona base di partenza di cui condivido la logica e lo spirito. Per far ripartire le nostre economie è fondamentale raggiungere l'obiettivo primario di un consenso il prima possibile sull'adozione tempestiva» del Recovery Plan: «Una decisione tardiva sarebbe già di per sé un fallimento». E ancora: «La poposta di Next Generation Eu conferma che la commissione europea non ha mancato l'appuntamento con la storia così come non l'ha mancato la Bce. In queste settimane è il Consiglio europeo ad essere chiamato all'appuntamento con la storia».
«In queste settimane - prosegue il premier - sono in gioco la reputazione, un miglior futuro dell'Europa e dei suoi stati membri. È il momento di agire con spirito di piena coesione anche sul piano nazionale perché la sfida non rechi all'Italia il doppio danno di vederla perdere la sfida europea e quella, forse più difficile, di vedere riformare alcune criticità.
Il Mattino