Coronavirus, mentre in Cina si aggiornano i numeri dell'infezione, con 433 nuovi casi e 29 nuovi decessi, al sesto giorno dall'inizio del virus in Italia cambia la...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Coronavirus, il ministro Gualtieri: «Indennizzi e finanziamenti, pronte misure straordinarie»
Coronavirus, il presidente Trump: «Italia in difficoltà, ma è presto per il blocco dei voli»
Nessun nuovo focolaio individuato, anzi, in serata il ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato, in un'informativa alla Camera, che «i due focolai, che inizialmente sembravano distinti, poi si sono dimostrati connessi: uno in Lombardia, più vasto, e un altro puntiforme in un piccolo comune del Veneto». «Sostanzialmente il focolaio è uno ed è quello della bassa Lombardia», gli ha fatto eco Walter Ricciardi, consulente dello stesso ministro e membro italiano dell'Oms. Sono otto i minori con Covid-19, sette in Lombardia ed uno in Veneto.
Fontana in auto-isolamento. Sempre in serata, con una diretta Facebook, il governatore della Lombardia Attilio Fontana fa sapere che una dipendente della Regione e sua stretta collaboratrice («una bravissima persona») è risultata positiva e lui, di conseguenza, è ora in auto-isolamento. Fontana si è sottoposto al test ed è risultato negativo: «possiamo continuare a impegnarci nella battaglia al coronavirus - ha detto - ma per due settimane cercherò di vivere in una sorta di auto-isolamento che soprattutto preservi le persone che lavorano con me».
Guariti i cinesi allo Spallanzani. Ma ci sono anche notizie positive, come la guarigione dei primi casi di malattia accertati in Italia, la coppia di turisti cinesi ricoverata allo Spallanzani: dopo il marito, è risultata negativa anche la moglie. Mentre a Piacenza una mamma positiva al virus ha partorito un bimbo sano. Intanto, la procura di Lodi - come in precedenza quella di Padova - ha aperto un'inchiesta sulla diffusione della malattia e carabinieri del Nas hanno ispezionato gli ospedali di Codogno, Casalpusterlengo e Lodi. L'Oms esprime «piena fiducia» nell'azione dell' Italia. La vittima di ieri è stato un 70enne che era ricoverato in terapia intensiva nell'ospedale di Parma. L'uomo proveniva da San Fiorano, nella zona rossa del Lodigiano ed aveva pregresse patologie pregresse respiratorie.
Coronavirus, i numeri del contagio.
Tra gli oltre 400 contagiati è sempre la Lombardia in testa con 258; seguono Veneto (87), Emilia Romagna (47), Liguria (16), Piemonte (3), Lazio (3), Sicilia (3), Marche (3), Toscana (2) e Alto Adige (1). In serata si è avuta notizia del primo caso in Puglia: una persona residente in provincia di Taranto che era stata a Codogno. I pazienti ricoverati con sintomi sono 128, 36 sono in terapia intensiva, mentre 221 si trovano in isolamento domiciliare. Tre persone sono guarite. I casi che hanno avuto la conferma di positività del secondo test effettuato dall'Istituto superiore di sanità (Iss) sono 194. I casi positivi in Liguria provengono da due alberghi di Alassio (Savona), che ospitavano turisti di Castiglione d'Adda, comune della zona rossa nel Lodigiano.
Tamponi sono ai sintomatici. E dopo giorni di escalation di contagiati e vittime, il Governo cambia strategia, avendo attribuito l'anomalia dell' Italia terza al mondo per positivi al Covid-19 dopo Cina e Corea del Sud alla grande quantità di tamponi fatti: diecimila contro i meno di mille di Francia e Germania. Da oggi, ha annunciato il direttore del Consiglio superiore di Sanità Franco Locatelli, al test saranno sottoposti solo i pazienti sintomatici e chi è stato in stretto contatto con le persone positive. Ciò, ha spiegato, perché il rischio contagio «è elevato nei soggetti sintomatici mentre è marcatamente più basso in quelli asintomatici». Quanto al gran numero di tamponi dei primi giorni, Ricciardi, dell'Oms, lo imputa al «fatto che alcune Regioni non hanno inizialmente seguito le linee guida basate sulla evidenza scientifica che prevedevano il test solo a soggetti sintomatici con 'fattori di rischiò legati a provenienza e contatti avuti. Alcune Regioni hanno esteso i test e ciò ha generato una sovrastima dei casi». Sovrastima di casi che ha generato allarme in tutto il mondo e sta mettendo l' Italia in una sorta di quarantena. Ma l'Oms assolve Roma. «Non bisogna - ha detto Hans Kluge, direttore Europa dell'Organizzazione - cedere al panico, bisogna fidarsi pienamente di quello che sta facendo il ministero della Salute in Italia, in collaborazione con la Protezione Civile».
Sequestrate le cartelle cliniche del paziente 1. Si apre poi un fronte giudiziario.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino