C'è chi si fa il gel disinfettante con la vodka e chi sui social propone finte cure, come bere candeggina o assumere cocaina. Nei social network impazzano le...
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Coronavirus, Borrelli: «Non date retta alle fake news che girano sui social»
Coronavirus, in Iran la bufala dell'alcol come cura fa altri 44 morti
Snottypotty su Twitter racconta di aver fatto gel disinfettante con la Vodka. E' lui a scrivere all'azienda americana produttrice del liquore dichiarando di averne preparato un po'. "Anche il disinfettante per le mani non ha un cattivo sapore", dice, raccontando che il prodotto fatto in casa lo tiene "libero dai germi" e lo fa sentire "bene allo stesso tempo".
La TitosVodka (la società produttrice), gli ricorda che il gel disinfettante deve avere il 60% di alcol e che dunque quel gel non ha alcun effetto disinfettante.
Riporta il quotidiano New Arab come l'ayatollah Tabrizian, esperto di medicina islamica, attraverso Telegram sta proponendo in Iran di pettinare a fondo i capelli, di mangiare molte mele e cipolle e, prima di andare a dormire, invita a spargere sull'ano dell'olio essenziale fatto di foglie di viola.
Il ministero francese della Sanità è dovuto intervenire pubblicamente, sulle proprie pagine social, per dire che la cocaina non protegge dal Coronavirus. "No, la cocaina non protegge contro Covid-19. La cocaina è una droga stimolante che crea dipendenza. Il suo uso può danneggiare seriamente la salute delle persone e creare effetti indesiderati", dicono da Parigi.
Lo youtuber Jordan Sather ha "denunciato" un boicottaggio da parte di youtube per una cura che proponeva a base di un prodotto simile alla candeggina. "Il biossido di cloro non è solo un efficace killer per cellule tumorali, ma può anche eliminare il coronavirus - scrive - Non c'è da stupirsi che YouTube abbia censurato praticamente ogni singolo video di cui ne ho discusso nell'ultimo anno. Big Pharma ti vuole ignorante".
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Il Mattino