Coronavirus, in Veneto i contagi tornano a salire: 29 casi nelle ultime 24 ore. Luca Zaia: regole aggirate da infetti

In Veneto la curva dei contagi da Coronavirus torna a salire: 29 positivi in più nelle ultime 24 ore. Il dato, reso noto dalla Regione con il primo bollettino di giornata,...

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In Veneto la curva dei contagi da Coronavirus torna a salire: 29 positivi in più nelle ultime 24 ore. Il dato, reso noto dalla Regione con il primo bollettino di giornata, porta a 19.470 il conteggio degli infetti dall'inizio dell'epidemia. Cresce anche il numero delle vittime rispetto a ieri mattina (+4), 2.047 il totale tra ospedali e case di riposo, anche se da ieri sera non si sono registrati nuovi decessi. Stabile il numero dei morti negli ospedali, 1.436, così come quello dei ricoverati nei reparti ordinari, 129, e nelle terapie intensive, 9 pazienti.


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Sta succedendo quello che si sperava non accadesse, ma che avevamo a più riprese paventato potesse essere un grave pericolo: cittadini stranieri rappresentano il focolaio più grande registrato in Veneto dalla fine del lockdown, con decine di positivi e numeri che possono ancora crescere. In questa situazione già preoccupante, si verificano poi vere e proprie gravissime illegalità, con positivi asintomatici che si rendono irreperibili ai controlli. Vanno assolutamente fermati». Lo dice il presidente della Regione, Luca Zaia, in relazione al diffondersi del fenomeno di persone straniere infette, che arrivano o si trovano in Veneto, non rispettano le norme di sicurezza e, in alcune occasioni, arrivano a rifiutare le cure che vengono loro offerte o a violare l'isolamento fiduciario. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino