Spengono il rogo e trovano due corpi carbonizzati. Tragedia nella sede dell'associazione

Spengono il rogo e trovano due corpi carbonizzati. Tragedia nella sede dell'associazione
MESTRE - Due corpi semicarbonizzati di due uomini (non una donna come pareva in un primo momento) sono stati ritrovati questa mattina, 22 novembre, intorno alle 4...

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MESTRE - Due corpi semicarbonizzati di due uomini (non una donna come pareva in un primo momento) sono stati ritrovati questa mattina, 22 novembre, intorno alle 4 durante le operazioni di spegnimento di un incendio di un annesso e della sede di una associazione di volontariato in via da Verrazzano nel quartiere San Paolo, a Mestre

 

I pompieri, accorsi con 4 automezzi e 12 operatori, hanno iniziato le operazioni di spegnimento della casetta in legno e dell’edificio di circa 200 metri quadri.  Sul luogo del rogo si sono recati il pm Alessia Tavernesi e il dirigente della squadra mobile Stefano Signoretti. 

Le squadre, una volta spente le fiamme, sono entrate nella costruzione di legno di poco più di 10 metri quadrati, rinvenendo  i due corpi privi di vita. Il rogo ha coinvolto entrambe le strutture con il crollo della copertura della sede dell’associazione di volontariato.

Le cause dell’incendio sono al vaglio del NIAT (nucleo investigativo antincendio territoriale) dei vigili del fuoco e della polizia di stato intervenuti sul posto insieme al personale del 118.

Molti senzatetto gravitavano attorno ai due edifici bruciati a Mestre, in uno dei quali sono stati ritrovati due cadaveri semicarbonizzati. Si tratta di un posto in centro a Mestre, a ridosso del cimitero, in un'area incolta e abbandonata. E' molto probabile che le due persone morte avessero trovato rifugio nella casettina di legno, celata da grossi alberi, per ripararsi dalla pioggia che cade da ieri notte.
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Il Mattino