OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Aveva iniziato a guidare a folle velocità, raggiungendo in alcune occasioni picchi di 195 km/h. Per immortalare la sua performance, come se non bastasse, aveva diffuso tutto in diretta su Facebook. Qualcuno, in un altro continente, ha però deciso di allertare la polizia ed ora un 30enne è finito in guai enormi.
Justin Dean Jones, che vive a Llanelli, in Galles, è stato fermato dalla polizia dopo la segnalazione di un utente che vive in Canada e che aveva notato quella diretta su Facebook.
I filmati incriminati, in cui l'uomo guidava una Astra e una Bmw X5, risalgono allo scorso mese di luglio e la polizia, che grazie ai social ha avuto pochi problemi nell'identificare il 30enne, lo aveva subito arrestato. Justin Dean Jones, infatti, era già noto alle forze dell'ordine ed era già stato condannato per guida pericolosa, guida senza patente e guida sotto effetti di sostanze stupefacenti. Come se non bastasse, il 30enne era anche stato condannato, con pena sospesa, per aver minacciato di morte la sua ex e la sua famiglia. Lo riporta Wales Online.
A nulla è valso il tentativo di difesa del legale, che ha spiegato come il 30enne fosse in uno stato di alterazione emotiva per la fine di quella storia e per la lotta alla dipendenza da alcol e droghe. Alla fine, i giudici del tribunale di Swansea hanno condannato l'uomo a due anni di carcere, oltre alla sospensione della patente per cinque anni e mezzo.
Leggi l'articolo completo suIl Mattino