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A causa di anticopri “impazziti” alcune persone vaccinate contro Covid finiscono comunque per ammalarsi sviluppando una grave polmonite che li porta in terapia intensiva. A dimostrarlo è uno studio pubblicato su Science Immunology, che ha verificato come questi anticorpi - già presenti prima dell'infezione e della vaccinazione - indeboliscano la risposta immunitaria innata contro il virus. «Questa è la prima volta che si spiega perché alcuni vaccinati finiscono in terapia intensiva», commenta il genetista Giuseppe Novelli dell'Università di Roma Tor Vergata, tra gli autori dello studio.
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«Il risultato ottenuto conferma ed estende i nostri precedenti studi che hanno evidenziato la presenza di auto-anticorpi in grado di neutralizzare alte concentrazioni di interferone di tipo I in almeno il 10% delle persone non vaccinate con polmonite critica da Covid-19». La ricerca è stata realizzata da un team internazionale a cui hanno partecipato l'ASST Spedali Civili di Brescia, l'IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia, l'IRCCS Ospedale Bambino Gesù di Roma e l'Università di Roma Tor Vergata.
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Il Mattino