Confindustria definisce «bagno di realismo del governo, in particolare sul 2019» il documento economico e finanziario appena varato dal Cdm che ammette una crescita...
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Il Sud dimenticato/ La ricetta che non c’è nel Paese che galleggia
«È inutile fare polemiche su questa cosa, abbiamo avuto un primo anno di contratto di governo, siamo stati critici perché abbiamo detto che occorre un intervento organico di politica economica. Ora occorre guardare avanti più che rinunciare a cose che sono i fondamentali del contratto di governo», ha risposto Boccia a chi gli chiedeva se per recuperare risorse sarebbe meglio cancellare quota 100 o il reddito di cittadinanza.
«Il punto - ha spiegato Boccia - è usare per esempio le risorse che già sono stanziate per sbloccare immediatamente i cantieri, che significa non fare ricorso al deficit, non incrementare il debito pubblico e aumentare la competitività delle nostre imprese con una attenzione al mondo dei produttori, cioè imprese e lavoratori. Sono - ha concluso il presidente di Confindustria - i due assi cui il governo deve fare una grande attenzione e recuperare una sensibilità».
Boccia è d'accordo con la flat tax? «In linea teorica sì, ma c'è un nodo risorse.
Il Mattino