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Cristian Cattaneo non ce l'ha fatta. L'artigiano di Milano, rimasto gravemente ferito in un incidente sul lavoro in Valle d'Aosta, è morto in ospedale nel fine settimana.
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Il 51enne, titolare di una ditta di serramenti ad Arluno (Milano), lo scorso 30 giugno stava lavorando all'installazione di un infisso in uno stabile vicino agli impianti di risalita a Gressoney-La-Trinité, in località Staffal.
Cristian Cattaneo lascia una figlia e la moglie Samuela. È proprio la donna ad annunciarne la morte, ma anche la donazione degli organi. «Non avrei mai pensato di dover scrivere quello che sto per fare... per carattere lo sai che sono molto sintetica quindi inizio col dirti grazie. Grazie di tutto, ti ho conosciuto a 4 anni, ci siamo sempre visti, siamo stati amici e poi un bel giorno è scoccato qualcosa e malgrado i nostri caratteri forti ci siamo sopportati, divertiti, abbiamo formato la nostra famiglia e abbiamo la nostra Emma che da due teste dure è nata una bomba!» - si legge nel toccante post su Facebook - «Lo so che ci sarai sempre e grazie alla tua sorpresa finale qualcuno potrà vivere una lunga vita grazie a te!!! Ciao Cristian. La tua Samu».
Per i funerali, spiega ancora la moglie, occorre attendere l'autorizzazione della magistratura, che sta indagando sul tragico incidente di giovedì scorso. Sui social, sono tanti i messaggi di dolore per la morte di Cristian, grande appassionato di moto. «Da oggi porterò il tuo numero, il 21, sempre sulla mia moto», scrive un amico conosciuto proprio nell'ambiente delle corse amatoriali.
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