Due indagati per il crollo a Roma del tetto della chiesa di San Giuseppe dei Falegnami. Si tratta di Stefano Di Stefano e Gaetano Correra, titolare e direttore dei...
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L’accusa contestata dal procuratore aggiunto Nunzia D’Elia e dal pm Mario Dovinola per il cedimento del tetto della chiesa cinquecentesca situata nel centro di Roma, a due passi dal Campidoglio, è crollo colposo. I fatti risalgono al 30 agosto scorso: nel primo pomeriggio il soffitto si era letteralmente sgretolato ed era franato in terra. Il boato era stato talmente forte che alcuni passanti avevano pensato ad un attentato. La tragedia era stata evitata solo per miracolo. Quella di San Giuseppe dei Falegnami, infatti, è una delle chiese più suggestive e richieste per i matrimoni. Due giorni dopo il crollo si sarebbe dovuta svolgere lì una cerimonia nunziale con 150 invitati. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino