Bufera Procure, Davigo non si astiene e Palamara lo ricusa: udienza al Csm rinviata al 15 settembre

Davigo, non si astiene, Palamara lo ricusa. Al Csm udienza rinviata al 15 settembre. Si concludono subito con un rinvio al 15 settembre le udienze della commissine disciplinare...

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Davigo, non si astiene, Palamara lo ricusa. Al Csm udienza rinviata al 15 settembre. Si concludono subito con un rinvio al 15 settembre le udienze della commissine disciplinare del Csm, chiamata a pronunciarsi sulle incolpazioni a carico dei magistrati Luca Palamara, dei cinque ex consiglieri del Consiglio, Corrado Cartoni, Paolo Criscuoli, Gianluigi Morlini, Antonio Lepre e Luigi Spina. Oltre al parlamentare di Italia viva, toga in aspettativa, Cosimo Ferri. Palamara aveva sollecitato Davigo ad astenersi, dal momento che è emerso che il pm Stefano Fava, anche lui finito alla disciplinare, in quanto autore di un esposto al Csm su Paolo Ielo, aveva discusso della questione con Davigo prima che esplodesse lo scandalo sul mercato delle toghe. Nelle contestazioni, l'esposto di Fava viene ritenuto un tassello della strategia messa in atto da Palamara ai danni di alcuni colleghi. Anche Ferri ha presentato due istanze di ricusazione.



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Il Mattino