C'è un terzo fermato nell'ambito dell'inchiesta sul pestaggio e la morte di Emanuele Morganti, avvenuta ad Alatri il 26 marzo: si tratta di Michel Fortuna, 24...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Tutti gli otto indagati, in carcere sono dunque tre per il momento, sono accusati di omicidio volontario aggravato dai futili motivi: il padre di Castagnacci, Franco, e i quattro buttafuori del Mirò Music Club, Manuel Capoccetta, Damiano Bruni, Pjetri Xhemal e Michael Ciotoli. I vigilantes avrebbero pestato Emanuele prima dentro e poi all'esterno del locale, usando anche un manganello. Fortuna potrebbe essere la persona indicata da due testimoni come «Michel l'albanese», che avrebbe a sua volta preso parte alla caccia all'uomo. Intanto due giorni fa Franco Castagnacci è stato interrogato in Procura a Frosinone: «Il mio assistito ha ricostruito nei dettagli ogni atto di quella sera fornendo elementi per ricostruire la vicenda - ha detto Marilena Colagiacomo, difensore di Franco Castagnacci - Franco - ha anche ribadito di essere intervenuto in aiuto a Emanuele».
Presto sarà compiuto un secondo accertamento tecnico dopo l'autopsia sul corpo di Morganti.
Il Mattino