Casa Bianca, s'allarga il caso delle mail private: coinvolta anche Ivanka Trump

Casa Bianca, s'allarga il caso delle mail private: coinvolta anche Ivanka Trump
Si allarga l'emailgate dell'amministrazione Trump. Sono almeno sei gli stretti collaboratori del presidente Donald Trump che hanno usato l' account email personale per...

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Si allarga l'emailgate dell'amministrazione Trump. Sono almeno sei gli stretti collaboratori del presidente Donald Trump che hanno usato l' account email personale per discutere di temi relativi alla Casa Bianca. Lo riporta il New York Times citando alcune fonti, secondo le quali oltre a Jared Kushner a usare l'email personale sono stati in alcune occasione Ivanka Trump, l'ex stratega Steve Bannon, l'ex capo dello staff Reince Priebus, ma anche i consiglieri Garyohn e Stephen Miller.

 

Un caso che prevede sviluppi anche politici. Il Congresso ha scritto alla Casa Bianca per avere informazioni sull'uso di email private da parte dello staff del presidente Donald Trump. La richiesta della Commissione per la supervisione e la riforma governativa della Camera dei Rappresentanti giunge dopo che il genero e consigliere di Trump, Jared Kushner, ha ammesso di aver fatto uso di un account email privato nell'ambito della sua funzione pubblica. A Kushner è stato chiesto di conservare tutto il proprio archivio email. Nella vicenda è implicata anche la figlia di Trump e moglie di Kushner Ivanka, che pure ha un ruolo di consigliere alla Casa Bianca.

La richiesta di chiarimenti inviata alla Casa Bianca porta la firma congiunta del repubblicano Trey Gowdy, che presiede la Commissione per la supervisione e la riforma governativa della Camera dei Rappresentanti e dal democratico Elija Cummings, numero due della commissione. I chiarimenti richiesti dovranno essere sottoposti alla commissione entro il 9 ottobre. L'uso di email private per la gestione di questioni ufficiali da parte dello staff e dei funzionari della Casa Bianca non è illegale. Tuttavia, la legge prevede che i funzionari governativi inoltrino entro 20 giorni questo tipo di email al loro account email ufficiale affinché i documenti vengano conservati su un server governativo. 


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Il Mattino