Donna portoghese trovata sgozzata e mutilata avrebbe contratto un matrimonio di convenienza, si indaga sul caso

Donna portoghese trovata sgozzata e mutilata avrebbe contratto un matrimonio di convenienza, si indaga sul caso
Diana Santos, una donna portoghese, residente in Lussemburgo, il cui corpo è stato trovato decapitato e smembrato a Mont-Saint-Martin, Francia, avrebbe...

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Diana Santos, una donna portoghese, residente in Lussemburgo, il cui corpo è stato trovato decapitato e smembrato a Mont-Saint-Martin, Francia, avrebbe accettato di sposare un cittadino marocchino per 45 mila euro, come scrive il quotidiano Correio da Manhã.

«Diana si è sposata per soldi. In primo luogo, le è stato assicurato che avrebbe ricevuto 45.000 euro, ma l'importo è diminuito di quasi la metà. Nonostante ciò, ha accettato di contrarre un finto matrimonio in modo che Gibran Banhakeia, cittadino marocchino, potesse ottenere la nazionalità portoghese e circolare liberatemente in Europa. Un piano che è costato la vita alla donna portoghese di 40 anni, di Vila do Conde, Portogallo, e il cui brutale omicidio è indagato nell'ambito delle «mafie dei passaporti», aggiunge la pubblicazione.

Secondo Correio da Manhã, è stato l'ex fidanzato – un uomo di Figueira da Foz, residente in Lussemburgo a identificare il corpo di Diana Santos attraverso i suoi tatuaggi – e a rivelare al quotidiano i dettagli sulle somme di denaro coinvolte in questo caso di matrimonio di convenienza.
Il corpo della donna, decapitato, senza braccia e con le gambe mutilate alle ginocchia, è stato ritrovato il 19 settembre sul retro di un vecchio supermercato a Mont-Saint-Martin, in una zona nota per il consumo e il traffico di droga.

La casa dove abitava Diana a Diekirch, presumibilmente con un cittadino marocchino, è già stata perquisita dalle autorità. Il caso – che ha sconvolto la comunità portoghese residente in Lussemburgo e il comune francese di Mont-Saint-Martin – è oggetto di un'indagine congiunta tra la polizia del Granducato, Francia e con il supporto delle autorità portoghesi.

La macabra morte della donna è avvolta da un enorme mistero, che potrebbe riguardare il traffico di droga, la prostituzione, una presunta rete che agevolerebbe la documentazione ai cittadini extracomunitari, tuttavia non si escludono nemmeno motivazioni passionali.


Le autorità stanno cercando di scoprire dove si trovano la testa e gli arti superiori e inferiori della vittima, che sarebbe stata uccisa altrove e poi abbandonata sul retro di quel vecchio supermercato.

 

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Il Mattino