La City non è un posto per donne. Più facile infatti trovare un capo azienda di nome Peter, alla borsa di Londra, il cuore dell'industria finanziaria europea e...
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I profitti
La ricerca dimostra invece come le aziende con una maggiore diversità di genere agli alti livelli registrino anche risultati migliori. Le imprese con donne in almeno un terzo dei posti nei comitati esecutivi, in particolare, hanno un margine di profitto superiore di dieci volte rispetto alle aziende con solo uomini in quelle posizioni: il 15,2% contro l'1,5%. Se tutte le imprese avessero raggiunto gli stessi risultati di quelle «rosa», avrebbero realizzato, nell'ultimo anno, 47 miliardi di sterline di profitti pre tasse in più (circa 52 miliardi di euro). «Le società con donne nei ruoli apicali sono più redditizie. Innovano di più. Sono più rispettate nel loro campo», commenta l'ex primo ministro del Regno Unito, Theresa May, aggiungendo che «non c'è spiegazione per la grande sotto-rappresentazione delle donne al vertice delle imprese, quindi deve cambiare». «Questo rapporto mostra come il fallimento nel promuovere le donne nei ruoli apicali abbia serie conseguenze, non da ultimo per la profittabilità, soprattutto per le società che ancora non hanno nemmeno una donna nei comitati esecutivi», dichiara il presidente della Cbi-Confederation of British Industry, Lord Karan Bilimoria of Chelsea, che aggiunge «dobbiamo fare di meglio».Bonetti: «Il lavoro femminile sia una priorità, il governo vari un piano di incentivi»
Istruzione, in Italia aumenta il divario Nord-Sud. E in Europa solo Malta, Portogallo e Spagna peggio Leggi l'articolo completo su
Il Mattino