Due fratelli di 13 e 16 anni arrestati con l'accusa di aver ucciso la madre in Spagna

I due minorenni hanno finto di essere stati vittime di un tentativo di rapimento terminato tragicamente

Due fratelli di 13 e 16 anni arrestati con l'accusa di aver ucciso la madre in Spagna
Due minorenni, di 13 e 16 anni, sono stati arrestati con l'accusa di aver imbavagliato e ucciso la madre, a Castro-Urdiales, nella provincia della Cantabria, in Spagna. I due...

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Due minorenni, di 13 e 16 anni, sono stati arrestati con l'accusa di aver imbavagliato e ucciso la madre, a Castro-Urdiales, nella provincia della Cantabria, in Spagna. I due adolescenti hanno finto di essere stati vittime di un tentato rapimento, che sarebbe finito tragicamente con la morte della madre.

Secondo El Espanhol, i ragazzi hanno chiamato la nonna, raccontandole questa versione dei fatti. Il corpo della donna di 48 anni è stato ritrovato, sul sedile posteriore della sua auto, nel garage di pertinenza della loro abitazione. La donna era imbavagliata con la testa coperta da un sacco della spazzatura e diverse ferite. Al momento del ritrovamento del corpo non si sapeva dove si trovassero i ragazzi.

Fin dalla loro tenera età, i due minorenni erano stati segnalati alle forze dell'ordine che nel corso del tempo hanno mobilitato diverse risorse per localizzarli. Quando la polizia ha ritrovato i due fratelli, questi hanno confessato il delitto. Secondo le indagini, il maggiore dei due ha aggredito mortalmente la madre colpendola al collo con un oggetto appuntito.

Secondo El Mundo i due giovani sono stati adottati.

La polizia ha subito escluso che si trattasse di un reato di genere, poiché il compagno della vittima al momento del decesso della donna si trovava a lavoro.

Il figlio di 13 anni è stato ritenuto non responsabile ed è stato consegnato alla Protezione dell'infanzia.

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Il Mattino