Elena Aubry, i funerali a un anno dalla morte. La mamma: «In moto con lei per l'ultima volta»

La mamma di Elena Aubry al Verano con le ceneri della figlia tra le braccia
Mamma Graziella stringe Elena tra le braccia e l'accompagna in moto per l'ultima volta. Uno zainetto grigio, quattro rose rosse, lì c'è il cofanetto con...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Mamma Graziella stringe Elena tra le braccia e l'accompagna in moto per l'ultima volta. Uno zainetto grigio, quattro rose rosse, lì c'è il cofanetto con le ceneri della venticinquenne di Monteverde morta il 6 maggio 2018 in un incidente sulla via Ostiense, era in moto. Fabrizio Carini guida la Kawasaki che percorre i pochi metri dalla cappella del Verano fino ai loculi cenerari dove viene tumulata la giovane centaura. Dietro di lui, «senza casco perché sono solo pochi metri», mamma Graziella, lo zainetto al petto. 

 

«Elena è felice di vedervi», la madre ringrazia i tanti motociclisti che sono lì per la cerimonia. Prima di entrare al Verano, un giro intorno al vialetto di tutti i centuari, il motore acceso quello che Elena Aubry amava tanto. É passato un anno dalla morte della ragazza, l'inchiesta della magistratura e le varie perizie hanno impedito che il funerale si celebrasse prima. «Sto facendo questa passeggiata in onore dei vostri amici e dei tati compagni in cielo, devono vedere che c'è ancora la possibilità di andare in moto senza per forza rischiare la vita.  Da questo cimitero - ripete Graziella - deve arrivare messaggio di vita. Elena ha dimostrato che si può fare tanto quanche se non si è più su questa terra».

Padre George ha celebrato una brevissima funzione: «Grazie mamma Graziella che ci ha regalato un angelo custode in tutte le strade del mondo».  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino