Un'esplosione ha scosso la zona industriale di Latina Scalo oggi alle 14.45. Sul posto sono accorsi vigili del fuoco e carabinieri, il bilancio è pesante: due morti e un ferito.

Cisterna, incidente sul lavoro all’interno dell’azienda Campana

Esplosione in un'azienda, due morti

La deflagrazione è avvenuta a quanto risulta alla Recoma, un'azienda che effettua collaudi e manutenzione di impianti e bombole a gas della famiglia dell'ex vicepresidente del Latina Calcio Antonio Aprile. L'area dell'asse attrezzato, non lontano da via della Stazione, a Latina Scalo è presidiata dalle forze dell'ordine.

LA DINAMICA

Sul posto è atterrata anche un'eliambulanza del 118. A quanto si apprende è esplosa una bombola di ossigeno terapeutico  ha investito e ucciso sul colpo una persona e ne ha ferita un'altra che però è spirata durante il soccorso dei sanitari del 118.

Entrambe le vittime erano operai esperti, l’incidente è avvenuto sul piazzare esterno dell'azienda durante un'operazione di routine. A quanto si apprende è esplosa una bombola da 5 litri.

Si tratta di Daniel Martini, 33 anni, residente a Norma e Vadyn Kachuryn, ucraino che proprio oggi ha compiuto 35 anni. L'uomo viveva dal 2011 a Latina. Ferito un giovane di 24 anni, originario della Guinea e residente a Sezze Scalo.

ROCCA

«Esprimo, a nome della Regione Lazio, il più sincero cordoglio alle famiglie delle vittime dell'incidente verificatosi in un'azienda a Sermoneta. La sicurezza sul lavoro è una priorità di questo governo regionale. Lavoreremo per far sì che non si leggano più notizie come questa». Lo scrive sui social il presidente della regione Lazio Francesco Rocca commentando l'incidente sul lavoro costato la vita a due operai.