Volo Roma-Berlino perde i contatti radio: ​due Eurofighter F-2000 in azione per intercettarlo in attività supersonica

Il velivolo, decollato da Ciampino e diretto a Berlino, aveva perso i contatti radio con gli enti deputati al controllo del traffico aereo, facendo così scattare la procedura di allarme e intercettazione

Volo da Roma diretto a Berlino perde i contatti radio: due Eurofighter F-2000 si alzano in volo per intercettarlo in attività supersonica
Nel primissimo pomeriggio due caccia F-2000 Eurofighter dell'Aeronautica Militare, in servizio di allarme per la difesa dello spazio aereo nazionale, hanno compiuto un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Nel primissimo pomeriggio due caccia F-2000 Eurofighter dell'Aeronautica Militare, in servizio di allarme per la difesa dello spazio aereo nazionale, hanno compiuto un intervento su ordine di decollo immediato (in gergo militare scramble) per intercettare e verificare un velivolo civile che aveva perso il contatto radio con gli enti del traffico aereo. Il velivolo, decollato da Ciampino e diretto a Berlino, aveva perso i contatti radio con gli enti deputati al controllo del traffico aereo, facendo così scattare la procedura di allarme e intercettazione.

 

 

Eurofighter in volo

I due caccia intercettori del 4° Stormo di Grosseto, sotto la guida dei controllori della Difesa Aerea dell'11esimo Gruppo Dami di Poggio Renatico, dopo il decollo sono stati autorizzati a effettuare attività supersonica al fine di raggiungere il più rapidamente possibile il velivolo. Prima di raggiungere il velivolo, nei pressi di Rovigo, veniva ordinata l'interruzione della visual identification poiché l'aereo aveva ripristinato i contatti radio.

 

 

Il sistema di difesa Aerea

L'Aeronautica Militare assicura senza soluzione di continuità la sorveglianza dello spazio aereo nazionale. Il sistema di Difesa Aerea nei confronti della minaccia militare, fin dal tempo di pace, è sotto il controllo della Nato che tramite il Combined Air Operation Centre (Caoc) di Torrejon (Spagna), effettua la sorveglianza dello spazio aereo a sud delle Alpi, dalle isole Canarie alla Turchia e dalle isole Azzorre alla Romania.

 

Come funziona

Il servizio è garantito, per la parte sorveglianza, identificazione e controllo, dall'11esimo Gruppo Difesa Aerea Milssilistica Integrata (Dami) di Poggio Renatico (Fe) e dal 22esimo Gruppo Radar di Licola (Na), mentre l'intervento in volo è assicurato da quattro basi: 4° Stormo di Grosseto, 36esimo Stormo di Gioia del Colle e 37esimo Stormo di Trapani Birgi e 51esimo Stormo di Istrana, quest'ultimo stabilmente a partire dall'aprile 2020. Tutti gli stormi citati sono equipaggiati con velivoli caccia di quarta generazione Eurofighter.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino