Ius soli, Fabio Volo nuovo testimonial della legge: litiga anche con Renzi

Ius soli, Fabio Volo nuovo testimonial della legge: litiga anche con Renzi
Uno scambio di battute acide sul tema caldo dello ius soli, un momento di tensione tra Matteo Renzi e Fabio Volo e lo show man e scrittore che abbandona polemicamente il palco...

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Uno scambio di battute acide sul tema caldo dello ius soli, un momento di tensione tra Matteo Renzi e Fabio Volo e lo show man e scrittore che abbandona polemicamente il palco dove c'è anche il segretario del Pd. Ma poi si scusa su Twitter. È quanto accaduto, secondo quanto riferito da alcuni presenti, alla Fondazione Mirafiore di Serralunga d'Alba, dove il segretario del Pd è arrivato a sorpresa, da Oscar Farinetti, impegnato a presentare l'ultimo libro di Volo, davanti a centinaia di persone.


Volo ha pressato il segretario dem a votare la legge sulla cittadinanza, così come ha fatto con Silvio Berlusconi nel back stage di Che Tempo che fa domenica scorsa. Ma le risposte dell'ex premier, che ha fatto partire un comizio sui risultati raggiunti dal suo governo, non hanno soddisfatto Volo che con un gesto impulsivo ha abbandonato la platea.

«È impossibile che non riusciate a far approvare una legge che anche mio figlio di quattro anni ha capito quanto sia giusta», ha detto Volo. E alla replica vaga di Renzi, lo scrittore è sbottato: «Non sono venuto ad assistere a un comizio». Poi con un gesto plateale ha lasciato la sala in anticipo.

Poco più tardi il messaggio conciliante su Twitter: «Mi spiace per questa sera - ha cinguettato Volo - non era nulla di personale nei confronti di Renzi. Ci siamo ritrovati in una situazione che ho gestito male. Sorry».
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Il Mattino