«Ciao, come sei bella, vorrei conoscerti» ma poi la chat diventa un inferno

«Ciao, come sei bella, vorrei conoscerti» ma poi la chat diventa un inferno
PERUGIA - Una relazione avviata on-line tramite un sito per single si trasforma in un vero incubo per una giovane perugina...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno



PERUGIA - Una relazione avviata on-line tramite un sito per single si trasforma in un vero incubo per una giovane perugina che è sfuggita al suo “persecutore” rivolgendosi alla polizia.



La ragazza da qualche mese portava avanti con difficoltà una relazione sentimentale con un giovane conosciuto in un noto sito di incontri. Dopo alcuni approcci lui ha deciso di avviare una frequentazione della giovane a Perugia, presso la sua abitazione .



L’altra mattina la ragazza, all’ennesimo tentativo di convincere il giovane, arrivato per lei appositamente da Pisa, che era necessario interrompere la loro relazione ha dovuto subire, come in passato, minacce e percosse. Questa volta però il giovane, vista la volontà irremovibile della ragazza, le ha sottratto le chiavi di casa riferendole che sarebbe andato fuori a suicidarsi con un coltello.



Comprensibilmente terrorizzata la ragazza ha chiamato il 113 che inviava sottocasa una volante. I poliziotti incrociavano il giovane che alla vista della polizia si dava alla fuga riuscendo a far perdere le proprie tracce.



Gli agenti delle volanti chiedevano quindi aiuto a quelli della squadra mobile che, per arrivare alla cattura del giovane, decidevano di allontanare i poliziotti in uniforme dalla abitazione della giovane convinti che il ricercato avrebbe presto fatto ritorno. Cosa che succede nel pomeriggionel pomeriggio: a quel punto viene preso e portato in Questura .



Dopo averlo denunciato per minacce, percosse, procurato allarme, violenza privata e resistenza a pubblico ufficiale, l'uffico di Divisione Amministrativa, visto anche qualche suo precedente negativo, gli notifica il divieto di ritorno a Perugia per tre anni. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino