ROMA - Un'azione legale basata su una ricerca che accusa Facebook di leggere i messaggi privati degli utenti per ottenere informazioni da vendere ai fini pubblicitari. Nasce...
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ACCUSA. Facebook è accusata di monitorare i messaggi privati degli amici per vendere dati a chi fa pubblicità. Lo riporta il Financial Times, sottolineando che Facebook, in particolare, intercetterebbe i link ad altri siti nei messaggi privati, arricchendo il profilo dell'attivita' online degli amici. Ad avanzare la class action sono Matthew Campbell dell'Arizona e Michale Hurley dell'Oregon da parte di tutti gli utilizzatori di Facebook che negli Stati Uniti hanno inviato link nei propri messaggi privati. Il caso è il primo in cui Facebook deve difendersi contro l'accusa di raccogliere dati da messaggi privati, un'azione che fa eco alla causa contro Google per collezionare dati con il servizio Gmail. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino