Un francese di 57 anni, colpito da una malattia rara e incurabile, ha deciso di interrompere ogni cura e di diffondere in diretta su Facebook la fine della sua vita, dopo che il...
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Eutanasia “fai da te”, attesa per le analisi decisive
Suicidio assistito, l'ordine dei medici: «Chi aiuta il fine vita non sarà punibile»
«Ho deciso di dire stop» ha annunciato Cocq che ha di recente descritto ai media il suo calvario, fatto di 9 operazioni in 4 anni, scariche elettriche nel corpo «ogni due o tre secondi», l'intestino che «si svuota in una sacca»...«non ho più una vita dignitosa», ha ripetuto. Cocq aveva scritto all'Eliseo chiedendo che Macron autorizzasse un medico a prescrivergli uno psicofarmaco per «morire in pace». «Non mi pongo al di sopra delle leggi - gli ha risposto Macron in una lettera - quindi non sono in grado di rispondere alla sua richiesta. Non posso chiedere a nessuno di andare oltre il nostro quadro legale attuale».
Cocq ha comunicato ora di voler «cessare ogni alimentazione, idratazione e cura, salvo i calmanti, da questo venerdì al tramonto». «Con emozione .- gli ha scritto Macron - rispetto questa decisione». Alain Cocq diffonderà da domani mattina sulla sua pagina Facebook l'agonia che ritiene durerà «quattro i cinque giorni» con l'obiettivo di combattere «per una legge che consenta la 'cura estremà». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino