Roma, furti al bancomat con la «forchetta»: due misure cautelari | Video

Roma, furti al bancomat con la «forchetta»: due misure cautelari | Video
La Polizia di Stato ha eseguito due misure cautelari non detentive a carico di due romeni e quattro perquisizioni personali e locali a carico dei due romeni e di altri due...

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La Polizia di Stato ha eseguito due misure cautelari non detentive a carico di due romeni e quattro perquisizioni personali e locali a carico dei due romeni e di altri due italiani per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti aggravati, continuati, ai danni di sportelli bancomat di numerose banche e uffici postali di Roma e provincia. Arresti e perquisizioni sono il risultato di mirati servizi di prevenzione e repressione del fenomeno chiamato 'cash trapping' e di una lunga attività d'indagine da parte del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma.




Gli agenti hanno scoperto che i romeni inserivano all'interno della bocchetta dello sportello bancomat che eroga le banconote, un manufatto metallico della lunghezza di circa 18 cm, chiamato 'forchetta', per la presenza di due 'denti' su un'estremità, e congegnato in modo da catturare il denaro erogato dallo sportello. Una volta posizionata la forchetta, uno dei malfattori si allontanava, in attesa che un ignaro cliente effettuasse un prelievo di denaro contante utilizzando lo sportello manomesso. Nel momento in cui veniva richiesto un prelievo, le banconote venivano bloccate in uscita dalla forchetta, che ne impediva il ritiro. Dopo trenta secondi dall'erogazione del denaro senza che il cliente fosse riuscito a ritirarlo, lo sportello si chiudeva automaticamente. Appena l'utente si allontanava a mani vuote, uno dei malviventi, utilizzando una sorta di grimaldello (cacciavite, coltellino, forbici per unghie) rimuoveva dalla bocchetta la forchetta, impossessandosi delle banconote.
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Il Mattino