BELLUNO - «La vostra casa salterà in aria alle 11.30. Dovete uscire tutti». Un anonimo con forte accento dell’Est europeo ha chiamato una donna di via Torbe a Belluno, per...
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Per aumentare la tensione nella vittima ha poi fatto riferimento a combattenti islamici. E' la nuova tecnica per far sgomberare le case e spianare la strada ai ladri. Nelle ultime notti, infatti, nella zona di Sospirolo si sono verificati 5 furti all’imbrunire dopo aver tenuto d’occhio, durante il giorno, le abitazioni da colpire.
Furti in casa con un forellino: la nuova tecnica che si diffonde tra i ladri
Non a caso, probabilmente, le vittime prescelte per la telefonata "esplosiva", abitano in case isolate. Una telefonata choccante, alla quale, tuttavia, la donna, figlia di B. D. C., non ha ceduto. «Erano le 11.10 circa - racconta la donna - quando è squillato il telefono».
Situazione surreale. Ma la donna non ha mollato e, insistendo, ha voluto approfondire quella folle comunicazione dove il malvivente appellava con tanto di nome signora e signor D. C., le proprie vittime, intrattenendosi anche a lungo al telefono.
«Quando gli ho detto che ero la figlia - prosegue la donna - allora si è convinto e mi ha detto: "Ah... se allora è la figlia posso dire a lei. Dovete uscire subito di casa, perché alle 11.30 salterà in aria". A quel punto mi è venuto spontaneo insultarlo».
Il sindaco Mario De Bon che già lo scorso anno aveva emesso un avviso di allerta alla cittadinanza invita a prendere tutte le misure possibili per tutelarsi. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino