CITTA' DI CASTELLO (PERUGIA) - Spaurito, infreddolito, quasi affogato dopo essere rimasto intrappolato all'interno di una conduttura idrica: un gattino appena nato è...
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Il micetto, piccolissimo, si era ficcato nella tubatura di un palazzo riuscendo a risalire il condotto di qualche decina di centimetri senza, però, riuscire più a venire fuori.
I padroni di casa si sono accorti dei lamenti, sempre più flebili, e hanno chiamato il 115. La squadra dei pompieri del distaccamento di zona è subito intervenuta, individuando il gattino. I pompieri hanno chiuso l'acqua e dopo un'ora di lavoro, l'hanno estratto con cautela.
Il gattino, grosso quanto la mano di uno dei vigili, aveva bevuto acqua, sembrava morto. I pompieri lo hanno appoggiato su un panno, gli hanno praticato le manovre rianimatorie con un defibrillatore, poi con un leggero massaggio.
Il salvataggio è stato ripreso dall'associazione radioamatori italiani, sezione "I0BVP Nico Varzi" e il video postato su Facebook. "I nostri amici vigili del fuoco di Città di Castello hanno salvato un gattino, appena nato, da affogamento, praticando la rianimazione - scrivono -. Il gattino, rimasto intrappolato in un tubo, è stato recuperato dopo più di un'ora di duro lavoro da parte della squadra VF . Il "fortunato" felino gode ora di ottima salute". Leggi l'articolo completo su
Il Mattino