Licio Gelli è morto. L'ex venerabile della loggia P2, 96 anni, è deceduto nella sua dimora, Villa Wanda a Arezzo. Gelli era stato ricoverato recentemente in ospedale e le...
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L'ex imprenditore divenuto famoso per la vicenda legata alla loggia massonica P2, si è spento poco prima delle 23 di martedì nella villa dove risiedeva da anni. Da due giorni le condizioni di salute di Licio Gelli, già precarie, erano fortemente peggiorate tanto da indurre la moglie Gabriela Vasile a ricoverarlo nella clinica pisana di San Rossore da dove era stato dimesso alla fine della scorsa settimana perchè giudicato ormai in fin di vita.
Dopo un rapido check up all'ospedale di Arezzo che aveva dato lo stesso esito, la famiglia aveva deciso di riportarlo a Villa Wanda dove è spirato. Nato a Pistoia il 21 aprile del 1919, Gelli è stato condannato per depistaggio delle indagini sulla strage di Bologna del 1980, dopo essere stato detenuto in Svizzera e Francia e coinvolto in varie inchieste, si era ritirato nella sua abitazione sulle colline di Arezzo dove è morto.
L’uomo dei misteri si è spento, come si diceva, nella sua villa di Arezzo: la sua loggia massonica P2 sconvolse l’Italia.
L'ex Venerabile lascia la seconda moglie Gabriela (la prima, Wanda, è scomparsa da tempo) e tre figli Raffaello, Maurizio e Maria Rosa, la quarta figlia Maria Grazia è morta nel 1988 in un incidente stradale. I funerali si svolgeranno probabilmente giovedi a Pistia, mentre la camera ardente dovrebbe essere allestita nella chiesa di Santa Maria delle Grazie ad Arezzo a pochi metri da Villa Wanda.
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Il Mattino