Gemellini nati prematuri da mamma positiva al Covid, lei guarisce e i piccoli si salvano

Sani e salvi a casa i due gemellini nati prematuri da una donna positiva al Covid lo scorso 23 settembre. A darne notizia è stata questa mattina l'Unità...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Sani e salvi a casa i due gemellini nati prematuri da una donna positiva al Covid lo scorso 23 settembre. A darne notizia è stata questa mattina l'Unità socio-sanitaria 6 della provincia di Padova con un post. «Il 29 ottobre Diego e Daniel sono tornati a casa», così i sanitari su Facebook.

 

La storia

Nati all’ospedale di Cittadella, alla fine di settembre i due gemellini al momento del parto avevano soltanto trenta settimane di gestazione. Alle spalle dei genitori, Laura 33enne di Fontaniva e Antonio, originario di Ponzano Veneto, una gravidanza terminata con un aborto spontaneo un anno prima. Nel corso della terza ondata della pandemia poi la notizia dell'attesa dei due piccoli, poco dopo oscurata dal contagio della ragazza.

La sera del 22 settembre Laura non si è sentita bene a causa di uno strano malessere, quindi la telefonata di emergenza al 118 e il ricovero. «Tre professionisti del Pronto Soccorso di Cittadella - si legge nel post pubblicato poche ore fa dalla Ulss 6 - hanno valutato la situazione e, sentiti i reparti specialistici di riferimento, hanno portato la donna d'urgenza in sala operatoria per il taglio cesareo. Il distacco della placenta ha richiesto la prematura nascita dei bambini».

 

Il parto

Al momento della nascita i due piccoli pesavano soltanto 1,9 chili. È stato quindi necessario il ricorso all'incubatrice per quindici giorni, conclusasi fortunamente con il pieno recupero dei neonati e con la guarigione della neo mamma. «Il parto è avvenuto esattamente un anno dopo la perdita del primo figlio, il 23 settembre 2021 ("giornata di Padre Pio", come ama sottolineare la mamma) alle 2:30 di notte», prosegue ancora il post della Ulss.

 

Covid, maestra positiva: classe in quarantena anzi no. La mamma: «Corsa ai tamponi, Asl e pediatra, la mia odissea»

 

Le parole e il ringraziamento all'equipe medico della neo mamma

«Ho vissuto un'esperienza incredibile con un'equipe di Ostetricia e Ginecologia meravigliosa». Queste le parole della neo mamma Laura che ci ha tenuto, in particolare a ricordare il lavoro svolto dall'ostetrica Veronica Ventre, «giovanissima ma vera forza della natura».

Laura, Antonio, Diego e Daniel sono tornati tutti insieme a casa lo scorso 29 ottobre. La dottoressa ha deciso di pubblicare ricondividere sul suo profilo Facebook il post della Ulss 6. La notizia è stata diffusa oggi in occasione della Giornata mondiale dedicata ai “bambini piuma”, i nati prematuri.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino