Dalla tv al ministero dell'Istruzione ma sempre a caccia di concorsi universitari truccati: l'ex Iena Dino Giarrusso avrà il compito di verificare e controllare per...
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Una scelta contestata però dal Partito democratico che è pronto a portare in Parlamento il governo per ottenere spiegazioni sul merito e sul metodo. La strada scelta dal sottosegretario 5S, a sua volta con un profilo da accademico alle spalle nei temi economici, secondo i Democratici «trasforma il ministero in una trasmissione televisiva, alla ricerca dello scandalo». E invece, dice la senatrice Pd Simona Malpezzi, vicepresidente del gruppo dem a Palazzo Madama, servono «proposte e idee». Ma non solo. Il Pd punta il dito anche contro la ex Iena, candidato alle scorse elezioni proprio con i pentastellati e poi non entrato in Parlamento: per lui, commenta Alessia Morani, della presidenza del gruppo Pd alla Camera, «il reddito di cittadinanza esiste già». Giarrusso respinge le accuse al mittente e spiega di avere un incarico più ampio, ricevuto già a luglio scorso, in qualità di «segretario particolare del sottosegretario Fioramonti.
»E io - racconta - l'ho accettato con piacere dimettendomi dall'incarico che avevo in Regione come responsabile della comunicazione dei 5S: non ho certo tenuto il piede in due scarpe«.
Il Mattino