Ginecologia, l'Università Federico II premiata al congresso di Las Vegas

Ginecologia, l'Università Federico II premiata al congresso di Las Vegas
L'Università Federico II di Napoli è stata premiata al 47mo Global Congress di Ginecologia Laparoscopica di Las Vegas dove si sono riuniti, dall'11 al 15...

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L'Università Federico II di Napoli è stata premiata al 47mo Global Congress di Ginecologia Laparoscopica di Las Vegas dove si sono riuniti, dall'11 al 15 novembre scorsi, i principali esperti dell'endoscopia mondiale. L'Ateneo partenopeo è stato premiato per il miglior contributo scientifico presentato al Congresso sull'isteroscopia «Long term reproductive outcomes after outpatient hysteroscopic metroplasty in infertile women with dysmorphic uterus: a multicenter study», prodotto dal gruppo di ricerca diretto dai professori Attilio Di Spiezio Sardo e Giuseppe Bifulco, e per il miglior lavoro pubblicato sulla prestigiosa rivista JMIG nel 2018 dal titolo «3 to 5 Years Later: Long-term Effects of Prophylactic Bilateral Salpingectomy on Ovarian Function» dal gruppo di ricerca diretto dal professore Fulvio Zullo. Al congresso, ritenuto il principale evento internazionale di aggiornamento e di confronto sulle novità tecniche e tecnologiche in ambito laparoscopico, isteroscopico e robotico, hanno preso parte circa 3.000 ginecologi provenienti dai 5 continenti.


La Federico II, ed in particolare il DAI materno-infantile diretto dal prof. Giuseppe De Placido, - riporta una nota - a cui appartengono gli studiosi premiati, dimostra ancora una volta di essere all'avanguardia nel campo della «precision medicine» ovvero nella personalizzazione dei programmi di salute, dalla diagnosi al trattamento, sia in ambito riproduttivo che oncologico. Premiata, quindi, - è scritto ancora nella nota - la scelta degli ultimi anni di puntare decisi sulla chirurgia endoscopica/robotica e sulla medicina della riproduzione che ha permesso al Dipartimento di raggiungere standard qualitativi di assistenza tra i più alti in Italia che ben si coniugano con una ricerca scientifica di primissimo piano.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino