Giornata delle foreste, Coldiretti: «54 mila interventi per alberi pericolanti nel 2021»

Giornata delle foreste, Coldiretti: «54 mila interventi per alberi pericolanti nel 2021»
I cambiamenti climatici con il moltiplicarsi di eventi estremi si abbattono su una situazione diffusa di degrado urbano dovuto alla mancanza di manutenzione del verde pubblico che...

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I cambiamenti climatici con il moltiplicarsi di eventi estremi si abbattono su una situazione diffusa di degrado urbano dovuto alla mancanza di manutenzione del verde pubblico che ha richiesto l'intervento dei vigili del fuoco per ben 54 mila emergenze nell'ultimo anno per la presenza di alberi pericolanti nelle città italiane.

Lo rileva un'analisi Coldiretti sul rapporto 2021 dei vigili del fuoco in occasione della «Giornata internazionale delle foreste» del 21 marzo 2022 istituita dall'Onu per riflettere sull'importanza di valorizzare gli alberi, dai boschi alle città. L' appuntamento - sottolinea l'organizzazione agricola - è ricordato nelle scuole dove per festeggiare la giornata nei giardini e negli spazi esterni di più 20 realtà in tutte le regioni d'Italia è stato deciso di mettere a dimora alberi di diverse specie per iniziativa di Campagna Amica, Coldiretti, Coldiretti Donne Impresa, Consulta florovivaistica Coldiretti, Terranostra e Fondazione Univerde, insieme a studenti, insegnanti rappresentanti delle istituzioni, sindaci e amministratori locali.

Coldiretti rileva che «l'aumento del 29% delle bufere di vento in Italia nell'ultimo anno, rilevata dalla Coldiretti su dati Eswd, si è incrociata con la riduzione della manutenzione del verde pubblico a causa della pandemia Covid con un aumento di quasi il 5% di alberi a rischio rispetto alla media dei due anni precedenti». L'organizzazione conclude che «considerando il numero di interventi ogni 10 chilometri quadrati, le province italiane più colpite dagli alberi pericolanti (dai 10 ai 15 casi) sono Varese, Monza Brianza e Milano, Gorizia e Trieste, Napoli, Roma, La Spezia e Prato.

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Il Mattino