Conte e quelle cartelle Equitalia: «Oltre 50mila euro di tasse e multe non pagate»

Non bastassero il presunto curriculum “truccato” e il suo ruolo nel caso Stamina, spunta un’altra spina nel fianco di Giuseppe Conte, il premier incaricato da...

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Non bastassero il presunto curriculum “truccato” e il suo ruolo nel caso Stamina, spunta un’altra spina nel fianco di Giuseppe Conte, il premier incaricato da Mattarella di creare il nuovo governo M5S-Lega. Secondo quanto riporta il quotidiano Libero, ad inguaiarlo ci sarebbero due cartelle esattoriali del 2009 e del 2011 da oltre 50mila euro.

Il nuovo premier sbarca su Facebook e Instagram: ha già migliaia di followers

Si tratterebbe di mancati versamenti di contributi previdenziali (oltre 8mila euro), multe non pagate al Comune di Roma (mille euro), mancati versamenti di Irpef, Irap, Iva e addizionali (18mila euro), in un arco di tempo che va dal 1997 al 2008. Le cartelle esattoriali lo inseguirono prima nel 2009 (la prima) poi nel 2011 (la seconda): Conte ha poi saldato tutto e attualmente non ha pendenze col fisco.

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Il Mattino