Gloria, morta di overdose a 17 anni: arrestato il presunto spacciatore

Gloria, morta di overdose a 17 anni: arrestato il presunto spacciatore
TORINO - Vittima della droga. È stato arrestato il presunto spacciatore che avrebbe venduto il metadone Gloria Canato, la studentessa 17enne di Settimo Torinese trovata morta il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
TORINO - Vittima della droga. È stato arrestato il presunto spacciatore che avrebbe venduto il metadone Gloria Canato, la studentessa 17enne di Settimo Torinese trovata morta il 17 giugno scorso, probabilmente per un'overdose. Lo hanno individuato e arrestato i carabinieri. Il corpo della ragazza era stato trovato in un magazzino abbandonato, non lontano da un ipermarket. Con lei un ragazzo che era stato ricoverato in ospedale. L'uomo, 43 anni, residente a Settimo Torinese, è stato arrestato ieri pomeriggio dopo aver venduto un flacone di metadone a un ragazzo.








La perquisizione domiciliare ha permesso ai carabinieri di sequestrare 4 flaconi, contenenti in totale 400 ml di metadone, e alcuni grammi di cocaina, eroina e marijuana. L'uomo è accusato di detenzione e spaccio di droga in attesa dell'esito dell'esame tossicologico eseguito durante l'autopsia sulla ragazza. Il metadone sequestrato dovrà essere infatti comparato con i risultati dell'esame tossicologico.



La Procura di Ivrea ha aperto un fascicolo per morte quale conseguenza di un altro reato contro ignoti. Secondo le indagini l'uomo spacciava il metadone che si procurava essendo seguito dal Sert. L'uomo è ritenuto responsabile della cessione del metadone alla 17enne la sera precedente al decesso della ragazza e all'intossicazione dell'amico, tutti e due per presunta overdose da stupefacenti, aspetto che emerge sia dai numerosi riscontri investigativi che dalle spontanee dichiarazioni rese in tal senso dall'indagato subito dopo l'arresto. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino