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Boris Johnson ribadisce ancora una volta la linea delle riaperture. Il Paese sta attraversando da diverse settimane un nuovo boom di contagi causato dalla variante Delta ma nonostante il diffondersi della mutazione di Covid il primo ministro inglese tira dritto: «Dobbiamo chiederci, se non ora quando?». Oggi è il cosiddetto 'giorno della libertà'. Per la prima volta infatti la Gran Bretagna riapre raggiungendo la quarta tappa della road map che lo stesso premier aveva fissato per la progressiva uscita dal lockdown.
La variante Delta scuote di nuovo i mercati europei
Johnson ribadisce così di ritenere giusta la riapertura adesso, sebbene mantenendo cautela, proprio perché un rinvio renderebbe le riaperture «ancora più difficili». Intanto gli Stati Uniti mettono in guardia i proprio cittadini dal viaggiare nel Regno Unito a causa della nuova impennata dei contagi. Il Cdc, la massima autorità sanitaria federale statunitense, ha alzato al massimo livello di rischio la Gran Bretagna, proprio da oggi dopo il discorso del primo ministro Johnson.
Le parole di Johson
Alcuni «avrebbero preferito aspettare settimane o mesi» prima di alleggerire ulteriormente le misure, ha riconosciuto Johnson, insistendo tuttavia che «è giusto fare questo passo adesso». «Se non riapriamo adesso - ha spiegato - rischiamo di trovarci davanti ad una situazione ancor più difficile nei mesi invernali. Tanti sono stati vaccinati e arriva un momento in cui restrizioni ulteriori non evitano i ricoveri e i decessi ma semplicemente rimandano l'inevitabile».
Il riconoscimento dei vaccini
«Lavoriamo con i nostri partner nel mondo per il mutuo riconoscimento» dei vaccini. Ha proseguito il primo ministro britannico rispondendo alla domanda di un cittadino britannico vaccinato in Italia.
Vacanze, la Variante Delta non ferma i turisti in tutto il mondo
L'andamento della pandemia in Gran Bretagna
Secondo l'ultimo bollettino rilasciato dalle autorità della Gran retagna , il Regno Unito, si continua a confermarsi come uno dei Paesi più colpito al mondo dalla pandemia Covid-19. Il numero di nuovi casi positivi diffuso ieri è di 53.969 e di 41 vittime, che portano a 128.683 il numero dei contagi complessivi.
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