Greta Thunberg, la foto in treno e il pranzo "con plastica": attaccata dagli ambientalisti

Greta Thunberg, critiche per la sua foto in treno: il pranzo "con plastica" non va giù agli ambientalisti
Greta Thunberg ancora nel mirino. Stavolta, però, la ragazzina svedese simbolo della battaglia per il clima e che ha ispirato le manifestazioni di venerdì scorso in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Greta Thunberg ancora nel mirino. Stavolta, però, la ragazzina svedese simbolo della battaglia per il clima e che ha ispirato le manifestazioni di venerdì scorso in tutto il mondo non è stata attaccata da chi la considera strumentalizzata dalla sinistra ma dagli ambientalisti. Tutta colpa di una foto caricata sul proprio profilo Instagram il 22 gennaio.




Greta è ritratta a bordo di un treno mentre pranza: "Lunch in Denmark" è la didascalia. E lei sembra gradire. Ma tra gli ingredienti del pasto spuntano prodotti confezionati in quella che occhi esperti definiscono plastica usa e getta e poi compare un paio di banane che, viene fatto notare, certo non possono essere originarie della Danimarca. La giovane attivista, insomma, prenderà anche il treno per non inquinare l'ambiente - fanno notare i critici - ma non rinuncia a frutta esotica che per arrivare tra le sue mani ha viaggiato migliaia di chilometri a discapito del pianeta Terra.

La foto ha scatenato una valanga di commenti e tra i tanti che la attaccano sono moltissimi quelli che continuano a difenderla. Greta Thunberg, che anche in Italia non si è salvata dalle critiche (da Maria Giovanna Maglie che la metterebbe sotto con l'auto ai post di Nadia Toffa e Rita Pavone), ha risposto ai suoi hater il due febbraio scorso con un messaggio su facebook: «Molti sostengono che ci sia qualcuno dietro di me o che sono stata pagata o che vengo utilizzata. Dietro di me non c'è nessun altro oltre me». In un'intervista al Young Post, sito web del China Morning Post, la ragazzina svedese ha confidato inoltre: «Senza l'Asperger non avrei lottato così, lavoro e penso in modo diverso». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino