Gryphon, la nuova variante del covid arriva in Italia. Oms: «È la più immunoevasiva»

Gryphon, la nuova variante del covid arriva in Italia. Oms: «È la più immunoevasiva»
Si chiama Gryphon, è una nuova variante del Covid che allarma l'Oms. «Al 17 ottobre Xbb, un ricombinante di Ba.2.10.1 e Ba.2.75 con 14 mutazioni aggiuntive nella...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Si chiama Gryphon, è una nuova variante del Covid che allarma l'Oms. «Al 17 ottobre Xbb, un ricombinante di Ba.2.10.1 e Ba.2.75 con 14 mutazioni aggiuntive nella proteina Spike di Ba.2, è stata segnalata da 26 Paesi, compresa l'Italia. Prove preliminari di laboratorio suggeriscono che Xbb sia la variante più immunoevasiva identificata fino ad oggi», evidenzia l'Organizzazione mondiale della sanità nell'aggiornamento epidemiologico settimanale.

Covid, stabile il tasso di positività

Nuova variante Gryphon, dove si trova in Italia

Al 17 ottobre, continua l'agenzia Onu per la salute, 233 sequenze di Grifone e 609 sequenze dell'ulteriore sottovariante Xbb.1 sono registrate nella banca dati Gisaid. Due le sequenze di Xbb.1 in Italia, in Abruzzo e in Friuli Venezia Giulia, secondo l'ultima flash survey dell'Istituto superiore di sanità. «Mentre il ricombinante Xbb mostra segni di un maggiore vantaggio di crescita rispetto ad altre varianti di Omicron, non ci sono ancora prove di alcun cambiamento nella gravità della malattia che può causare», conclude l' Oms.

Il bollettino di oggi

Nelle ultime 24 ore sono stati 58.360 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 13.439. I tamponi effettuati sono 329.569 (ieri 84.220). La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi - quindi molecolari più antigenici rapidi - è al 17,7% (ieri era al 15,9%). Sono 113 i morti, compresi alcuni riconteggi, stabili i posti letto occupati in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute del 18 ottobre. Sul fronte dei ricoveri - dato cruciale in questo momento per comprendere l'andamento della pandemia - i pazienti Covid in terapia intensiva sono in totale 254, con 32 nuovi ingressi, mentre nei reparti ordinari sono 6.993 (+65). L'occupazione degli ospedali continua a essere sotto controllo e i reparti non sono sotto pressione.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino