Si è tenuta ieri pomeriggio a Roma la cerimonia di avvicendamento nella carica di Comandante generale della Guardia di Finanza tra il generale di Corpo d'armata Saverio...
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Toschi, plurilaureato e titolato di Scuola Polizia Tributaria, ha ricoperto incarichi operativi e di Stato Maggiore di primo piano in tutti i settori che caratterizzano l'attività della Guardia di finanza. Padoan, dopo aver ringraziato Capolupo «per l'equilibrio e la serenità dimostrati nell'esercizio di un incarico tanto delicato e complesso» ha rivolto a Toschi un augurio per il nuovo incarico di Comandante generale «nella convinzione che saprà onorare le migliori aspettative del governo e dei cittadini».
Il sommerso, l'evasione e l'elusione fiscale, gli sprechi del denaro pubblico, le frodi finanziarie, il riciclaggio e la criminalità economica organizzata sono «i nostri storici nemici che combattiamo efficacemente con le altre forze di polizia».
«Lascio un'istituzione efficiente e centrale nel panorama istituzionale», ha commentato il generale Saverio Capolupo nel suo discorso di saluto, sottolineando come «negli ultimi anni la Gdf ha consolidato il proprio ruolo di polizia economico-finanziaria, confermandosi insostituibile presidio di legalità e delle libertà garantite dalla costituzione». Il Corpo, ha aggiunto, è ormai un «unicum riconosciuto e apprezzato» e un «modello di riferimento» non solo in Italia. La Gdf sarà «sempre più credibile e considerata - ha concluso Capolupo - se saprà salvaguardare il suo ruolo di polizia economica e la sua militarità, anche a fronte di ipotesi di accorpamento o ridimensionamento che ciclicamente vengono avanzate». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino