Da 60 anni aveva olio nei polmoni. Una donna di 86 anni, affetta da ipertensione, si è presentata dal proprio medico per un dolore alla cassa toracica e reflusso, sintomi...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I test in merito però non hanno evidenziato alcun problema al cuore, così il medico le ha prescritto dei farmaci contro l'acidità di stomaco. Continuando però ad avere difficoltà respiratorie la donna è stata sottoposta a una radiografia che ha evidenziato un particolare che ha lasciato tutti i medici senza parole. L'anziana signora aveva una grande macchia d'olio nei polmoni, iniettatale negli anni '50 dal suo vecchio medico per curare la tubercolosi polmonare.
La pratica era molto comune in quegli anni: i medici inserivano dell'olio nella cavità pleurica, ovvero lo spazio tra la pleura viscerale e quella parietale, che compongono la membrana che avvolge i polmoni. Il liquido dopo due anni circa veniva rimosso, ma nel caso della donna questo non è avvenuto, come riporta anche il New England Medical Journal che ha raccontato il caso. Purtroppo oggi per la signora non c'è molto da fare: l'olio nei polmoni non mette la sua vita a rischio, cosa che invece potrebbe fare un intervento alla sua età. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino